lunedì 30 settembre 2013

Lettera da un collega. L'ama non mantiene mai gli accordi

Ciao,
 per conoscenza oltre a tutti quelli della CISL a cui già ho vomitato di tutto, mi sfogo anche con voi. Prima cosa dei circa 25 ragazzi del piano mare si sono scordati tutti a partire dai sindacati fino ad arrivare all'azienda, a tal punto che quando cerchiamo nuove informazioni che ci riguardano, le loro risposte sono sempre e solo piene di forse e di credo, mai niente di sicuro. Fino a venerdì i sindacati ci hanno comunicato che saremmo andati nelle zone di assegnazione e poi oggi, di sabato 28 sappiamo che rimaniamo ad ostia, a soli due giorni dal magico 30 settembre che ci avrebbe riportato in quel di Roma. Dove non si sa, ma almeno piu vicino a casa. Sì, perche ostia per chi abita a Roma in termini di km e' la zona più lontana che possa esserci.
Noi dovevamo stare li per il piano mare con scadenza 29 settembre, invece ad oggi ci ritroviamo ad ostia senza sapere se mancherà ancora 1 settimana, 15 giorni o anche mesi. Senza considerare lo strazio e la spesa che affrontiamo! Del fatto che rimarremo ad ostia abbiamo informato noi i sindacati perchè loro non sapevano nulla, questo è sicuramente un metro di giudizio per capire quanto i sindacati si siano interessati a noi...ZERO!!! Ora le uniche risposte sono: <<a giorni esce quello>>, <<a giorni c'incontriamo con l'azienda a giorni ve fanno sape>>...a giorni, noi sono 3 mesi che stiamo qui!
Questo e' quanto, giorno dopo giorno sindacati ed azienda dividono sempre più in operai di serie a e operai di serie b...o si difende tutti e ci si occupa di tutti o cosi e' una vergogna vera! Scusate lo sfogo...ma veramente e' una situazione assurda!!
Un bacione, ci vediamo...in qualche zona...

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